Sanità
25/03/2020
Attivo tutti i giorni da lunedì a domenica. Risponde un diabetologo che dà informazioni e consigli
È stato annunciato il 24 marzo il numero verde per pazienti diabetici 800 942 425. L'iniziativa è a cura dell'Associazione medici diabetologi (Amd) e della Società italiana di diabetologia (Sid). Il numero verde è operativo tutti i giorni, da lunedì a domenica, dalle 10 alle 18.
A rispondere è un diabetologo che può dare informazioni e consigli ai pazienti affetti da diabete: da orientamenti sul regime alimentare a indicazioni sanitarie.
La telefonata, precisano Amd e Sid, non sostituisce una visita medica, ma rappresenta comunque un aiuto, un “supporto per coloro che sentano il bisogno di condividere le proprie azioni e scelte mediche con un diabetologo”.
Spiega Paolo di Bartolo, presidente di Amd, insieme a Graziano Di Cianni, Francesco Purrello, Agostino Consoli:
“In questi giorni di grave emergenza sanitaria, molte persone con diabete avvertono un senso di profondo disagio e smarrimento dovuto, non solo dalla condizione di isolamento a cui tutti siamo sottoposti per il contenimento del virus, ma anche alla riduzione di visite e prestazioni ambulatoriali che sta rendendo meno inteso il rapporto con i propri medici curanti.
Proprio per rispondere a dubbi, incertezze e richieste d'informazione che possono sorgere fra chi, oltre a fare i conti con le nuove regole imposte alla crisi coronavirus, deve anche conciliare queste restrizioni con la gestione di una patologia cronica complessa come il diabete, Amd e Sid hanno deciso di attivare un numero verde ad hoc."
Che cosa dicono i medici sul rischio Coronavirus
Già prima di attivare il numero verde per pazienti diabetici, Amd e Sid hanno portato avanti una campagna di informazione sull'emergenza Coronavirus. Nel comunicato del 7 marzo, Amd e Sid hanno ricordato alcune regole generali che devono seguire i pazienti diabetici: non allarmarsi, ma seguire scrupolosamente il proprio calendario di cura e i controlli della glicemia.
Le persone con un maggior grado di rischio sono quelle che oltre al diabete hanno altre patologie, come ipertensione e malattie cardiache, malattie renali o respiratorie. Sono a rischio anche i pazienti con un precario controllo del diabete e più lunga durata di malattia.
Ai pazienti diabetici è stato consigliato di pratica lo smartworking, restare a casa ed evitare ogni spostamento non necessario. Diabete Italia e Fand dichiarano che occorre
“seguire le 5 regole dei giorni di malattia e contattare il proprio servizio di diabetologia per ridurre gli accessi in ambulatorio, sfruttando i mezzi di comunicazione telematici per l'aggiornamento dei piani terapeutici”.
In foto, Paolo Di Bartolo, presidente di Amd