Campagne red, solleciti e Invciv: Inps proroga il termine al 31 marzo 2020

Campagne red, solleciti e Invciv: Inps proroga il termine al 31 marzo 2020

Previdenza

06/03/2020



L’emergenza sanitaria è il motivo della nuova scadenza. Si fanno on line e alle sedi Inps, non presso i Caf

Inps ha comunicato giovedì 5 marzo, nel messaggio numero 946, che le Campagne red ordinaria 2019 (anno reddito 2018) e Solleciti 2018 (anno reddito 2017), inv civ ordinaria 2019 e Solleciti 2018 scadono il 31 marzo. La nuova proroga è stata annunciata per via dell'emergenza sanitaria da Covid-19, che oramai ha rilievo nazionale.

Il modello Invciv è una dichiarazione che sono tenuti a compilare gli invalidi civili e i titolari di assegno o pensione sociale.
Si divide in tipologie differenti:

  • modello ICRIC (Invalidità Civile Ricovero), per gli invalidi civili titolari di indennità di accompagnamento o di indennità di frequenza
  • modello ICLAV (Invalidità Civile Lavoro), che riguarda gli invalidi civili titolari di assegno mensile
  • modello AccAS/PS(ACCertamento dei requisiti per ASsegno o Pensione Sociale, che deve essere presentato dai titolari di assegno sociale e/o pensione sociale
  • modello RED, per i pensionati che usufruiscono di alcune prestazioni stabiliti in base al reddito.


Le dichiarazioni si faranno entro fine marzo, tramite il contact center dell'Inps, i servizi on line, alle sezioni Red semplificato e Dichiarazioni di responsabilità, oltre che nelle sedi Inps.

Attenzione: al Caf non si possono affidare le dichiarazioni Icric Invalidità Civile Ricovero e Iclav Invalidità Civile Lavoro. Gli interessati alla campagna riceveranno dall'Inps una lettera con le indicazioni della nuova procedura da utilizzare, sportello telefonico o on line con PIN personale.

Campagne red, solleciti e Inv civ: come funziona

In merito alle ACC.AS/PS, le dichiarazioni di responsabilità per i titolari di assegno o pensione sociale, possono essere elaborate dal Caf solo in presenza della stringa inviata dall'INPS agli interessati.

Sui Red, le dichiarazioni dei soggetti che non hanno percepito altri redditi oltre la pensione per l'anno reddito 2018 e che hanno dichiarato l'assenza di redditi anche per entrambi i due anni precedenti (anno reddito 2017 e 2016) sono escluse dal servizio affidato ai Caf e ai soggetti abilitati all'assistenza fiscale.

I Caf possono gestire solo i Red di coloro che hanno ricevuto la stringa dall'Inps.
Gli altri, per poter verificare, devono rivolgersi all'Inps direttamente, oppure se sono in possesso di PIN INPS dispositivo si possono rivolgere alle sedi dei pensionati Fnp Cisl.