25 novembre2021: Fnp Cisl Lombardia in prima linea contro la violenza sulle donne

25 novembre2021: Fnp Cisl Lombardia in prima linea contro la violenza sulle donne

Coordinamento Donne

25/11/2021



Liliana Chemotti, Coordinamento donne Fnp Lombardia: "Serve cambiare la cultura ed uscire dal silenzio"

La violenza contro le donne è una fra le più persistenti e devastanti violazioni di diritti umani, ma resta largamente sommersa per i pregiudizi e la vergogna che la circondano, per la legittima paura dì passare da vittime ad accusate che blocca la denuncia, per i provvedimenti poco incisivi che troppo spesso lasciano sole le donne che denunciano.
Se ne parla molto il 25 Novembre ma poi purtroppo spesso si ricade nel silenzio, se non per una “cattiva” narrazione a cui ci siamo assuefatti.
"Ecco perché cambiare la cultura ed uscire dal silenzio ogni giorno dell’anno può contribuire a cambiare le cose e questo parte da ciascuno dì noi, uomini e donne insieme, parte soprattutto dalle nuove 
generazioni, da un efficace educazione scolastica e familiare" dice Liliana Chemotti, responsabile del Coordinamento Donne Fnp Lombardia. "La classe dirigente politica del nostro Paese non da' certo un 
buon esempio, nei giorni scorsi, davanti ad una camera dei deputati deserta la ministra Elena Bonetti ha discusso la mozione contro la violenza sulle donne. Erano presenti 8 deputati su 630 ad ascoltare 
le sue parole.Questo è l’atteggiamento offensivo ed imperdonabile della nostra politica che con il suo disinteresse e silenzio “uccide” a sua volta in modo irrispettoso tutte le vittime".

Ad oggi sono 109 le donne uccise nel 2021 in Italia a fronte delle 100 assassinate nello stesso periodo dello scorso anno. Sono circa il 40% di tutti gli omicidi commessi nel nostro Paese che hanno toccato 
quota 252 contro i 256 del 2020. Nel 2021 sono in aumento del 8 %  gli omicidi dì donne nella stragrande maggioranza per mano dì partner e familiari.

"Nelle statistiche ufficiali ancora oggi poco o nulla si trova della violenza sulle donne anziane, poca attenzione si pone su quella che è una realtà silenziosa e sommersa in un ambito dì grande fragilità.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che ogni anno fino a 4 milioni di anziani siano vittime di abusi fisici, psicologici ed economici tanto in ambito domestico che istituzionale, problema che si 
rivela  con un trend in crescita così come lo è il progressivo invecchiamento della popolazione, femminile in particolare. Noi FNP CISL Lombardia ci siamo, vogliamo esserci “mascherinati ma non muti!” 
insieme ed ogni giorno" conclude Chemotti.