Welfare
07/05/2021
Lo sconto applicato sulle fatture in base ai calcoli Inps. Vale anche per chi riceve il reddito di cittadinanza
Per ricevere i bonus luce, gas e acqua 2021 basta aver presentato la Dsu, dichiarazione sostitutiva unica, e aver ottenuto l’Isee. Da quest’anno non è necessario fare domanda per i contributi economici che, per alcune fasce di cittadini, permettono uno sconto sulla bolletta di energia elettrica, consumo di acqua corrente in casa e di gas naturale.
La novità permette alle famiglie che hanno già un Isee di vedere l’agevolazione direttamente in bolletta. È Inps, infatti, a comunicare al Sistema informativo integrato i riferimenti delle famiglie che rispettano i requisiti di reddito.
I bonus luce, gas e acqua sono rivolti a titolari di un’utenza domestica, presso l’abitazione di residenza, in queste condizioni:
- un nucleo familiare con indicatore ISEE inferiore a 8.265 euro
- oppure un Isee di 20.000 euro in presenza di almeno 4 figli a carico.
Bonus luce, gas e acqua 2021: come funziona
Possono ricevere il bonus i titolari del reddito di cittadinanza, anche se la soglia Isee è superiore a 8.265 euro.
Tra gli altri, il bonus luce è rivolto ai nuclei familiari nei quali vive una persona malata, costretta a utilizzare apparecchiature elettromedicali per restare in vita. In questo caso, il bonus non viene erogato in via automatica: serve un certificato che attesti la grave condizione di salute, ma non è necessario l’Isee.
Il bonus gas è destinato, previo il rispetto dei requisiti di reddito, sia a chi abita in un condominio che a coloro che vivono in case indipendenti.
Il bonus acqua è calcolato in modo da permettere di consumare una quantità minima di acqua in un anno. L’indicazione prevista è di 50 litri al giorno a persona, pensati per soddisfare i bisogni essenziali.
Altre informazioni qui: https://www.adiconsum.it/al-via-i-bonus-automatici-per-luce-gas-e-acqua-cosa-ce-da-sapere/