Previdenza
26/01/2021
Novità con la legge di bilancio 2021: il sostegno si può ricevere insieme alla pensione, non è obbligatorio il bonifico unico per il mutuo
La pensione di cittadinanza e, in particolare, la sua modalità di ricezione hanno visto alcune modifiche con il 2021. È stata la legge di bilancio a introdurre alcune novità che tendono a semplificare l'accredito e l'utilizzo del beneficio da parte dei titolari.
Da quest'anno, chi percepisce la Pdc può ricevere il pagamento contestualmente all'accredito della pensione, se risulta titolare di una prestazione erogata dall'Inps. Le nuove norme prevedono che si possa prelevare un importo superiore a 100 euro.
Chi usa la pensione di cittadinanza per pagare l'affitto dell'abitazione o la rata del mutuo ha un'altra novità. Non è più necessario eseguire un bonifico unico per questi pagamenti. Chi riceverà l'integrazione della pensione di cittadinanza con la pensione ordinaria non dovrà aspettare il 27 del mese per ricevere la ricarica.
Pensione di cittadinanza non solo con Postepay
È stato revocato anche l'obbligo di utilizzare Postepay. È invece necessario, per ricevere il beneficio nella mensilità di febbraio 2021, avere un Isee aggiornato, ordinario o corrente.
Il 19 gennaio scorso, una nota Inps ha comunicato che sono aumentate le persone che hanno fatto domanda e hanno ottenuto reddito e pensione di cittadinanza.
In tutto, contando anche il sostegno Rdc, per cittadini in età da lavoro, si tratta di 1,25 milioni di nuclei familiari beneficiari nel dicembre 2020 e di 2,9 milioni di persone coinvolte.
Le persone che ricevono la pensione di cittadinanza hanno un contributo medio di 253 euro.