Eventi
15/10/2020
La rassegna di pellicole dedicate al lavoro e a temi sociali torna come ogni anno. I posti sono numerati, in vigore le regole per garantire il distanziamento sociale
Labour Film Festival, edizione 2020, ai blocchi di partenza a partire da giovedì 3 settembre. Torna puntuale la rassegna cinematografica che ogni anno Cisl e Acli Lombardia organizzano a Sesto San Giovanni, al cinema Rondinella, sui temi del lavoro, dell'ambiente e del sociale. Il calendario delle proiezioni prosegue fino al 15 ottobre, negli spazi organizzati per rispettare le regole anti-contagio.
I biglietti si possono prenotare on line, con assegnazione numerica del posto, ma si acquistano anche in sede, lasciando anche le proprie generalità anagrafiche.
Le regole da osservare, come in tutti i locali al chiuso:
- mascherina obbligatoria
- distanza di un metro dagli altri avventori,
- igiene delle mani,
- rispetto dei percorsi predefiniti per ingresso e uscita.
Labour Film Festival 2020: la prima pellicola è Martin Eden
L'esordio di Labour Film Festival 2020 sarà giovedì 3 settembre alle ventuno con Martin Eden, di Pietro Marcello. I titoli importanti in programma sono molti: come l'anteprima del film On va tout Péter di Lech Kowalski, vincitore dell'ultimo Filmmaker Festival, la giornata dedicata al regista Andrea Segre e quella dedicata agli operatori sanitari con il film di Nicholas Philibert In ogni istante.
La rassegna si divide in tre sezioni: Labour.short, Labour.doc e Labour.film, cioè corti, documentari e film.
Tra gli altri titoli: Aspromonte-La terra degli ultimi, di Mimmo Calopresti, Sorry we missed you, di Ken Loach. Per Labour.doc, alla proiezione di L'ultimo uomo che dipinse il cinema è stata annunciata la presenza via Skype del regista Walter Bencini, uno dei più importanti illustratori ancora viventi dell'industria del manifesto cinematografico.