Previdenza
29/06/2020
L’importo può andare da un minimo di 336 euro a un massimo di 655 euro. Aumentato per alcune fasce di pensionati
La quattordicesima 2020, anche detta Somma aggiuntiva, è prevista nella mensilità di luglio per 3 milioni di pensionati.
La pensione di luglio è in consegna proprio in questi giorni sul conto dei cittadini anziani. A molti di loro, secondo il calendario per cognomi e il programma di pagamento anticipato stabilito con l'emergenza da Coronavirus, è già stata assegnata la settimana scorsa, mentre per le ultime lettere dell'alfabeto la consegna della pensione allo sportello è prevista per il 29 e 30 giugno.
In questa mensilità è compresa la 14esima per i pensionati con 64 anni compiuti e redditi inferiori a due volte il trattamento minimo. Chi compirà i 64 anni dopo il 30 giugno riceverà la quattordicesima 2020 con la rata del prossimo dicembre.
Quattordicesima 2020: che cosa cambia e quali sono gli importi
Quanto vale la quattordicesima 2020? L'importo è variabile: il suo minimo è 336 euro, il massimo è 655.
Per i pensionati con un reddito complessivo individuale entro 1,5 volte il trattamento minimo Inps (10.043,87 annui lordi), la 14esima è stata aumentata del 30 per cento. L'importo diventa di 437,00, € 546,00 ed € 655,00 in base ai contributi versati durante la carriera lavorativa (fino a 15 anni, oltre 15 e fino a 25 anni, oltre 25 anni).
Per i pensionati con reddito complessivo individuale entro 2 volte il trattamento minimo Inps (per il 2020 entro i € 13.391,82 annui lordi) la somma aggiuntiva sarà di € 336,00, € 420,00 e € 504,00, sempre in base ai versamenti contributivi.
I cittadini che hanno diritto alla quattordicesima ma, non la ricevono in busta possono presentare domanda di ricostituzione, tramite un Patronato Inas Cisl.
Foto di Matthew Lancaster
Consulta l'informativa Fnp Cisl