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24/03/2020
Nel testo si indicano l'indirizzo di partenza e di destinazione e si dichiara di essere a conoscenza dei vincoli di legge
L'autocertificazione per uscire di casa nei giorni di emergenza sanitaria da Covid-19 è cambiata di nuovo. Lunedì 23 marzo il ministero dell'Interno ha pubblicato un aggiornamento sul testo che bisogna copiare, stampare e compilare e portare con sè, o scrivere di fronte alle forze dell'Ordine in caso di controlli. L'autodichiarazione è cambiata, perché nel frattempo le misure di restrizione della mobilità ai fini del contenimento del contagio si sono fatte più severe. Il nuovo modulo aggiunge che il cittadino firmatario è a conoscenza dei provvedimenti adottati e chiede di specificare indirizzo di partenza e destinazione. Il motivo dello spostamento deve essere esplicitato e bisogna dichiarare che risponde ai criteri di necessità stabiliti dai decreti governativi.
Autocertificazione per uscire di casa: a chi serve
L'autodichiarazione è consigliata a tutte le persone che escono di casa, anche solo per andare in farmacia o a fare la spesa. Utile copiarla e firmarla su un foglio o portarla con sè precompilata ma, se si esce senza, si può sempre compilare il modulo che sarà fornito dalla polizia locale in caso di controllo.
Per acquisti di beni di prima necessità si deve andare nei negozi più vicini a casa e all'interno del proprio comune. Gli spostamenti da un comune all'altro, secondo il Dpcm del 22 marzo, sono possibili per comprovate esigenze lavorative, motivi di assoluta urgenza e motivi di salute.
Scarica il modulo dell'autodichiarazione aggiornato al 23 marzo 2020