Bonus badanti in Lombardia: ancora poche le richieste da parte delle famiglie

Bonus badanti in Lombardia: ancora poche le richieste da parte delle famiglie

Welfare

05/02/2020



Paola Gilardoni la definisce “una buona misura che non decolla”. Mancano, spesso, i registri delle assistenti familiari

Dire bonus badanti in Lombardia equivale, oggi, a parlare di un'occasione mancata. Il bonus assistenti familiari, cioè il contributo a favore di chi impiega, con un contratto regolare, una badante, è ancora poco utilizzato.
I dati annunciati da Regione Lombardia a novembre 2019 confermano 171 domande presentate. Sono poche rispetto alle circa 175 mila famiglie – la stima è del 2015 – che in Lombardia si avvalgono del lavoro di cura di una badante, per un familiare malato, per lo più anziano.

La somma stanziata per il bonus badanti in Lombardia, per il biennio 2018-2019, era 2.100.000 euro. Come scrive Paola Gilardoni, segretario regionale Cisl Lombardia, in un articolo pubblicato su Lombardia Sociale, la regione aveva previsto un'ulteriore somma di 1.500.000 per estendere il contributo in casi particolari, come famiglie vulnerabili o in condizioni di difficoltà.

Bonus badanti in Lombardia: positivo, ma poco conosciuto

Paola Gilardoni definisce il bonus assistenti famigliari “una buona misura che non decolla”. L'applicazione del provvedimento è legata a doppio filo con i registri delle badanti: solo “47 ambiti, dei 97 previsti”, afferma Gilardoni, hanno attivato almeno un registro. “Da qui la difficoltà di iscrizione delle assistenti familiari, che unitamente ad altri elementi non favorisce l'emersione del lavoro irregolare ancora presente anche nella nostra Regione”.

Le domande di bonus presentate sono distribuite, nella maggior parte, tra le province di Milano e Bergamo, con rispettivamente 63 e 50 richieste. Inoltre, spiega Gilardoni, “ad oggi, non c'è alcun dato sul numero potenziale di assistenti famigliari che non lavorano o viceversa hanno datori di lavoro (famiglie con bisogno) che non possiedono i requisiti previsti per accedere al bonus”.

Che cosa fare per aiutare le famiglie a trarre vantaggio dal bonus badanti in Lombardia?
Gilardoni suggerisce alcune pratiche: facilitare l'iscrizione al registro delle assistenti familiari, con più numerosi sportelli sul territorio, avviare un rapporto “stabile” tra Assessorato e Inps Lombardia, ampliare la platea delle famiglie interessate, alzando il limite Isee per l'accesso al bonus.

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