Regione Lombardia taglia i fondi per i disabili gravi? In consiglio regionale passa il no

Regione Lombardia taglia i fondi per i disabili gravi? In consiglio regionale passa il no

Welfare

16/01/2020



La sera del 14 gennaio sono state approvate in consiglio due mozioni che chiedono di revocare i tagli decisi in Giunta nel dicembre scorso

Regione Lombardia manterrà i tagli ai fondi per i disabili gravi? Forse non più. Il consiglio regionale del 14 gennaio scorso ha approvato due mozioni che chiedono alla Giunta di rivedere la delibera n.2720 approvata il 23 dicembre 2019, sulla ripartizione del Fondo nazionale per le non autosufficienze.
La delibera aveva di fatto ridotto da 600 euro a 400 euro mensili i fondi per le famiglie con un disabile grave o gravissimo a carico: si tratta delle categorie B1 e B2, adulti e/o minori.
In consiglio regionale sono state votate ben due mozioni, a scrutinio segreto, una a firma Pd e una della maggioranza. La notizia è comparsa su molti giornali locali e nazionali.
Il Giornale di Lecco precisa che un emendamento di Emanuele Monti, presidente della Commissione Sanità, in forza Lega, impegna la Giunta a portare da 400 a 600 euro la soglia minima del contributo, dunque a ripristinare lo stato del 2019.

Emilio Didonè: nessuno deve essere lasciato solo

Secondo quanto riportato da Business Insider, Stefano Bolognini, assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e Disabilità, aveva spiegato il taglio parlando di un “adeguamento a una norma statale”. La questione era nata dopo che il Fondo nazionale per le non autosufficienze aveva stanziato, per la Lombardia, un aumento della dotazione da 70 a 90 milioni. Tuttavia, lo stato aveva anche stabilito una somma mensile di 400 euro, “considerando che in molte regioni del Paese non era previsto alcun aiuto”, scrive Business Insider. L'esigenza di allinearsi alla media nazionale, per paradosso, avrebbe spinto la Giunta a penalizzare le famiglie lombarde. Bolognini avrebbe detto che Regione Lombardia aveva in cantiere “la possibilità di erogare altre risorse”, ma il consiglio regionale le ha precedute.
La notizia del voto in consiglio regionale è apparsa sul Corriere della Sera di mercoledì 15 gennaio, su Repubblica del 15 gennaio, su Il Fatto Quotidiano, su Bergamo News, Il Giornale di Lecco e altri giornali.

Secondo Emilio Didonè, segretario generale Fnp Cisl Lombardia,

"Per il 2020, si stima che le persone con disabilità gravissime saranno circa 9.000 in Lombardia. Nessuno deve essere lasciato solo. Un impegno che tutta la società civile deve assumersi, perché le persone disabili e le loro famiglie meritano rispetto ma, soprattutto, hanno bisogno di aiuto e sostegno concreto, indispensabile per vivere una vita dignitosa."