Importo aggiuntivo per le pensioni con trattamento minimo: cosa cambia

Importo aggiuntivo per le pensioni con trattamento minimo: cosa cambia

Previdenza

10/12/2019



Il numero 245 di Previdenza Flash ricorda che i 154, 94 euro spettano a chi avrebbe diritto alle detrazioni fiscali ma non ne usufruisce per motivi di reddito. La somma viene erogata in dicembre

L'importo aggiuntivo per le pensioni con trattamento minimo è la somma che spetta ai cittadini definiti incapienti: sono le persone che, per le loro condizioni di reddito, avrebbero diritto alle detrazioni fiscali, ma non ne usufruiscono, perché il loro importo è superiore alle imposte che dovrebbero pagare.

Per questa fascia di cittadini è previsto un rimborso, che, quando è intero, ammonta a 154,94 euro e viene erogato con l'ultima mensilità di dicembre. Il numero 245 di Previdenza Flash studia i dettagli dell'importo aggiuntivo per le pensioni con trattamento minimo ed enuclea alcuni casi a titolo di esempio. Per il 2019, infatti, sono cambiati i limiti di reddito per avere diritto al beneficio.

Importo aggiuntivo per le pensioni con trattamento minimo

L'importo aggiuntivo è destinato a chi è titolare di una pensione che non supera una volta e mezza il minimo. Ci sono, poi, condizioni specifiche di reddito che definiscono la condizione di incapiente e sono differenti se il titolare di pensione è single oppure coniugato: nel secondo caso, infatti, bisogna tener conto anche del reddito del marito o della moglie.
Per fare il calcolo, Inps considera i redditi assoggettabili ad Irpef, gli stessi da prendere in considerazione per l'integrazione al trattamento minimo.

I pensionati che hanno diritto all'importo aggiuntivo non devono fare nulla: Inps dovrebbe già avere i dati necessari per disporre la procedura. È tuttavia possibile fare domanda telematica, allegando un modello Red sul modello di richiesta del supplemento di pensione.

Leggi il numero 245 di Previdenza Flash