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22/11/2019
Per uomini e donne, ogni forma di prevaricazione sul lavoro non è più tollerabile. Il sindacato promuove i contenuti della nuova Convenzione e Raccomandazione Ilo
Tolleranza zero alle molestie e alla violenza sul lavoro è lo slogan che Cisl ha scelto per il 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, per ricordare la necessità di un trattamento equo per tutti anche nel mondo del lavoro. Lo slogan figura nel manifesto che sintetizza, per il sindacato, la battaglia portata avanti in questi anni per i diritti e, nei confronti delle donne, contro ogni forma di discriminazione di genere. La nota ufficiale Cisl dichiara che
"ogni forma di prevaricazione sul lavoro non è più tollerabile, ovunque essa avvenga, in ogni angolo del pianeta, in linea con i principi e i contenuti nella nuova Convenzione e Raccomandazione ILO in materia, che tutto il sindacato internazionale ha sostenuto e promosso e che ora si chiede alla politica di condurre presto a ratifica”.
Tolleranza zero alle molestie e alla violenza sul lavoro: il manifesto
La Convenzione sulla violenza e le molestie 2019 è stata adottata il 21 giugno scorso dalla Conferenza Internazionale del Lavoro del Centenario dell'Oil, Organizzazione Internazionale del Lavoro.
La Convenzione riconosce che la violenza e le molestie nel mondo del lavoro “può costituire una violazione o un abuso dei diritti umani... è una minaccia per le pari opportunità, è inaccettabile e incompatibile con il lavoro dignitoso”. Il documento definisce “violenza e molestie” come un insieme di comportamenti, pratiche o minacce “che mirano a provocare — o sono suscettibili di provocare — danni fisici, psicologici, sessuali o economici”.
Secondo la nota Cisl, la strada da percorrere per combattere questi fenomeni, dal femminicidio alla tratta e allo sfruttamento sessuale, dagli stereotipi di ordine culturale alla violenza e alle molestie nei luoghi di lavoro, resta lunga e in salita, ma è una strada che il sindacato sta attraversando con convinzione.
Scarica il manifesto nel pdf allegato