Sanità
21/07/2019
Regione Lombardia ha annunciato che è possibile presentare il documento di autocertificazione in farmacia, come per le esenzioni E30, E40
Esenzioni E02, E12 ed E13: a partire da lunedì 22 luglio, le autocertificazioni si registrano nelle farmacie lombarde, oltre che presso gli sportelli ASST o via web.
Le esenzioni E02, per disoccupazione, E12, disoccupazione ed E13 per mobilità, cassa integrazione o contratto solidarietà, sono tra quelle che, stando alla DGR n. 1046 del 17/12/2018, a partire dal 2019 hanno una durata massima annuale e non si rinnovano in automatico. Devono essere rinnovate anche le esenzioni E30 ed E40, comprese nella stessa delibera. Per tutte queste categorie è valida un'autocertificazione in farmacia.
Solo per quest'anno, la scadenza per presentare l'autocertificazione e rinnovare l'esenzione è il 30 settembre.
Esenzioni per reddito, malattia rara, disoccupazione e mobilità
Come già per le esenzioni E30 e E40, l'autocertificazione in farmacia delle esenzioni E02, E12 e E13 viene resa completa da parte del farmacista, che trattiene il modulo firmato dall'utente, allega la sua firma elettronica e lo registra nel SISS. Dopo la registrazione, l'esenzione sarà immediatamente fruibile sia per il cittadino che per i famigliari a suo carico.
L'autocertificazione in farmacia si aggiunge ad altre modalità per rinnovare le esenzioni:
- presso gli sportelli ASST
- on line, autenticandosi al sito del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) e dei Servizi welfare online.
Esenzioni, come funziona per le famiglie
A differenza delle esenzioni E30 (reddito e patologia) e E40 (reddito e malattia rara), le esenzioni E02, E12 e E13 possono essere estese, in sede di autocertificazione, anche ai familiari a carico dell'utente. Grazie all'applicazione per la registrazione delle autocertificazioni in farmacia, sarà possibile identificare, con codice fiscale, i parenti, cittadini lombardi, a carico del diretto interessato e riportali sul modulo di autocertificazione.
Per l'esenzione E13, è richiesto che il cittadino-lavoratore diretto interessato completi il modulo di autocertificazione barrando la casella della specifica condizione scelta tra mobilità, cassa integrazione straordinaria, cassa integrazione in deroga o contratto di solidarietà, e dove richiesto riporti denominazione, comune e provincia della propria azienda.