28 giugno: allerta caldo in 16 città italiane. Milano avrà il bollino rosso

28 giugno: allerta caldo in 16 città italiane. Milano avrà il bollino rosso

Notizie

27/06/2019



Per la giornata di giovedì 27 giugno, i centri urbani più colpiti dall’afa sono 6. In Lombardia oggi temperature molto alte soprattutto a Brescia. Venerdì afa ai livelli di guardia

 

Venerdì 28 giugno sono previste temperature alte, abbastanza da essere considerate a rischio per tutta la popolazione, in 16 città italiane. Milano sarà uno dei centri urbani coinvolti, mentre già oggi, in Lombardia, il caldo è da “bollino rosso” nella città di Brescia.
I dati sono del Bollettino sulle ondate di calore a cura del ministero della Salute. Il bollettino ha 4 livelli di rischio, da 0 a 3. Il primo livello, lo 0, ha il colore verde, una situazione che non deve destare preoccupazione. Il livello 1, contrassegnato dal colore giallo, indica una “pre-allerta”, con condizioni meteo che possono precedere l'arrivo di un'ondata di calore.
Il livello 2, arancione, definisce temperature che possono costituire un rischio per le fasce sensibili: anziani, bambini, persone in cura per malattie croniche, non autosufficienti. Il livello rosso indica, infine, un'ondata di calore che può essere rischiosa per tutti.

28 giugno: cosa succede

Secondo quanto riportato il 27 giugno da Ansa, i meteorologi prevedono un caldo record, soprattutto nel Nordovest, a un livello che supererebbe quello registrato nell'estate 2003. Tra le città con bollino rosso ci sono, nel Nord Italia, Bolzano, Brescia, Milano, Torino, Venezia e Verona; ma hanno una situazione di allerta anche diverse città nel centro e al Sud.
Ansa ricorda che Croce Rossa ha istituito un numero verde: 800-065501, disponibile sempre, tutti i giorni, h 24. Chiamando l'800-065510, è possibile avere risposte e soluzioni alle emergenze, grazie a una rete di comitati in tutta Italia e all'apporto di volontari.

Emergenza caldo: cosa fare

Il sito del ministero della Salute dà informazioni utili per difendersi dai livelli di rischio più alti delle ondate di calore. È importante, soprattutto, proteggere le fasce delle persone più delicate, come anziani, malati e bambini e non dimenticarsi alcune regole fondamentali.
Tra i consigli, ricordiamo:

  • bere molto;
  • non uscire nelle ore più calde;
  • evitare bevande ghiacciate;
  • avere un giusto regime alimentare
  • per chi fa uso di farmaci, prestare attenzione alle medicine che non tollerano le alte temperature.

Gli esperti consigliano di conservare correttamente i farmaci: per alcuni è prevista una temperatura non superiore ai 25- 30 gradi, mentre per gli altri è bene, comunque, tenerli lontani da fonti di calore e da irradiazione solare diretta.

Alle persone anziane con patologie croniche (cardiovascolari, respiratorie, neurologiche, diabete etc.) e a chi assume farmaci, il consiglio è

consultare il medico per un eventuale aggiustamento della terapia o della frequenza dei controlli clinici e di laboratorio (ad esempio per i diabetici è consigliabile aumentare la frequenza dei controlli glicemici), segnalare al medico qualsiasi malessere, anche lieve, che sopraggiunga durante la terapia farmacologica e non sospendere mai di propria iniziativa la terapia in corso.


Il bollettino nazionale sulle ondate di calore è disponibile on line a questo link .