Pensione di cittadinanza: a chi spetta. Ultime notizie e modifiche per gli anziani

Pensione di cittadinanza: a chi spetta. Ultime notizie e modifiche per gli anziani

Previdenza

17/04/2019



Può prendere la pensione di cittadinanza anche una famiglia con un disabile grave che ha meno di 67 anni. La PdC si percepisce con la carta, ma anche in contanti

 

La pensione di cittadinanza spetta ad anziani sopra i 67 anni con specifici requisiti di reddito. Secondo le ultime notizie, però, ufficiali dalla Legge del 28 Marzo 2019, il contributo si può richiedere anche se in famiglia vive un disabile grave o una persona non autosufficiente che ha meno di 67 anni.
La pensione di cittadinanza, quale misura di contrasto alla povertà nelle persone anziane, è stata interessata da alcune piccole modifiche, nel passaggio da decreto a legge. L'estensione del sostegno economico a chi vive con una persona molto malata, a prescindere dall'età, è tra gli aggiornamenti più importanti.

Pensione di cittadinanza, ultime notizie e novità

Ricordiamo che la pensione di cittadinanza è il nome che assume il reddito di cittadinanza destinato a pensionati e anziani. A differenza del Rdc, però, chi riceve questo contributo non deve presentare domanda di immediata disponibilità al lavoro.
I requisiti per fare domanda di PdC sono presentati a questo link e nell'allegato che trovi in fondo all'articolo.
Chiusa la prima finestra temporale di marzo, è ancora possibile fare domanda di PdC dal 6 aprile prossimo e, in generale, dal 6 di ogni mese.

Pensione di cittadinanza, come viene erogata

Se la domanda viene accettata, il beneficio economico viene caricato sulla Carta Rdc. Si tratta di una carta di pagamento elettronica prepagata, emessa da PostePay.
Con la carta si possono acquistare beni e servizi di base, presso negozi ed esercizi commerciali convenzionati con il circuito Mastercard.
La carta permette un prelievo in contante di 100 euro al mese per singolo, ma è possibile anche fare un bonifico Sepa/postagiro mensile, ad esempio, per pagare l'affitto e il mutuo.

Grazie alle modifiche del 28 marzo, però, c'è anche un altro modo per ricevere il contributo. La pensione di cittadinanza, infatti, “sarà erogata anche mediante gli strumenti ordinariamente in uso per il pagamento delle pensioni”.
La PdC potrà essere ritirata anche come una normale pensione, cioè in contanti, in Posta o in Banca.

Dove fare domanda?

Rivolgiti al patronato Inas Cisl più vicino a te. Consulta i requisiti per chiedere la pensione di cittadinanza e i documenti da presentare leggendo il volantino allegato.