Le modifiche dell’Assegno d’inclusione (ADI) in Legge di Bilancio e i loro effetti

Le modifiche dell’Assegno d’inclusione (ADI) in Legge di Bilancio e i loro effetti

Welfare

26/02/2025



Approfondimento tratto dal n.1 della rivista Informa 2024

Gli interventi operati sullo strumento 

Nel corso dell’iter parlamentare della legge di Bilancio (L.207/2024) sono state introdotte delle sensibili modifiche all’ADI che, pur non comportando impieghi di risorse ulteriori rispetto a quelle già stanziate nel Fondo dedicato, ne variano strutturalmente e significativamente la forma. 

Di seguito sono indicate in sintesi le modifiche introdotte:

la soglia ISEE di riferimento per l’accesso alla prestazione viene innalzata da 9.360 a 10.140 euro;

la soglia di reddito familiare annua di base per l’accesso alla prestazione e per il calcolo del beneficio, da moltiplicare per l’apposito coefficiente a seconda della numerosità e della tipologia dei componenti della famiglia, viene aumentata da 6.000 a 6.500 euro (da 7.560 a 8.190 euro qualora nel nucleo interessati vi siano solo persone di età almeno pari a 67 anni, oppure disabili gravi o non autosufficienti);

per i beneficiari in locazione la soglia di cui sopra, solo per l’accesso alla prestazione, viene innalzata a 10.140 euro;

l’importo massimo del rimborso annuo per il canone di locazione cresce da 3.360 a 3.640 euro (da 1.800 a 1.950 qualora nel nucleo interessato vi siano solo persone di età almeno pari a 67 anni, oppure disabili gravi o non autosufficienti).