Sanità
29/06/2022
Rivolgiti al patronato Inas Cisl Lombardia per presentare la domanda
Il bonus psicologico è un beneficio fruibile per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia presso specialisti privati regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti, nell’ambito dell’albo degli psicologi,
che abbiano comunicato l’adesione all’iniziativa al Consiglio nazionale degli Ordini degli psicologi (CNOP).
Il beneficio e’ riconosciuto, una sola volta, a favore della persona con un reddito ISEE in corso di validita’, ordinario o non superiore a 50.000 euro. L’importo è parametrato sulla base dell’indicatore
della situazione economica equivalente:
a. ISEE inferiore a 15.000 il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, e’ erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 600 euro per ogni beneficiario;
b. ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, e’ erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 400 euro per ogni beneficiario;
c. ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, e’ erogato a concorrenza dell’importo massimo di 200 euro per ogni beneficiario.
Presentazione della domanda
La domanda deve essere presentata in modalità telematica al Patronato Inas-Cisl, oppure all’INPS con CIE, SPID oppure Carta nazionale dei servizi (CNS). Nel caso in cui la richiesta sia stata acquisita,
non e’ possibile inoltrare una nuova richiesta relativamente allo stesso beneficiario. Entro il 27 luglio verrà comunicata la finestra temporale per la presentazione delle domande.
I professionisti psicoterapeutici dovranno autentificarsi nella piattaforma INPS per accedere al servizio utilizzando la CIE, SPID, oppure CNS.
Utilizzo del contributo
Il beneficiario comunica al professionista il proprio codice univoco rilasciato ai fini della prenotazione. Il professionista accede alla piattaforma INPS e, verificata la disponibilita’ dell’importo
della propria prestazione, ne indica l’ammontare inserendo la data della seduta concordata. Successivamente, INPS comunica al beneficiario i dati della prenotazione. Il beneficiario puo’ disdire la
prenotazione qualora non intenda usufruirne. Il professionista, erogata la prestazione, emette fattura intestata al beneficiario della prestazione indicando nella stessa il codice univoco attribuito,
associato al beneficiario, e inserisce nella piattaforma INPS: il medesimo codice univoco, la data, il numero della fattura emessa e l’importo corrispondente.