Sanità
22/03/2021
Nel volantone Cisl una sintesi delle misure previste nel testo, dagli aiuti alle imprese al reddito di emergenza
Il decreto Sostegni è stato approvato il 19 marzo dal Consiglio dei Ministri e ha già ricevuto il bollino dalla Ragioneria di Stato. Sulla base del testo bollinato Cisl ha realizzato un volantone, che si scarica in calce a questo articolo, con le principali misure previste per imprese, lavoratori e famiglie.
Il decreto prevede una serie di coperture finanziarie destinate ad arginare le difficili situazioni economiche create in più di un anno di pandemia. Vengono confermati i provvedimenti già in essere come il reddito di emergenza e di il reddito di cittadinanza, perché, come ha spiegato Mario Draghi, nel corso della conferenza stampa di venerdì scorso, si è allargata la platea di coloro che hanno bisogno di aiuto.
Sia Rem che Rdc sono rifinanziati, così come sono previsti contributi a fondo perduto per imprese e professionisti, misure per imprese e lavoratori autonomi che siano stati danneggiati dalla chiusura delle attività economiche nel corso del 2020.
Decreto Sostegni: il reddito di emergenza e di cittadinanza
Il reddito di emergenza riceve nuovi fondi per i mesi di marzo aprile e maggio 2021. Il decreto Sostegni stabilisce il riconoscimento automatico delle tre mensilità per chi, tra il 1 luglio 2020 e il 28 febbraio 2021, non ha potuto contare su Naspi e Discoli e non ha né un lavoro subordinato né un contratto di collaborazione, né una pensione diretta o indiretta.
Per il reddito di cittadinanza la novità è la possibilità di vedersi sospendere il bonus non appena si trovi un’occupazione, anche a tempo determinato, entro il limite di 10 mila euro. Il reddito viene sospeso, non depennato, per la durata del contratto di lavoro e non oltre sei mesi. In questo modo è possibile accettare anche lavori brevi e non rischiare di perdere del tutto il diritto al contributo.
Le risorse per la salute
Nel decreto Sostegni sono previsti, tra l’altro, 2,1 miliardi aggiuntivi per l’acquisto di vaccini anti-Covid e 700 milioni aggiuntivi per l’acquisto di farmaci anti-Covid. 50 milioni sono destinati a Covid hospital.
Il Commissario straordinario per l’emergenza Covid19 e per la logistica della campagna vaccinale riceveranno nuove risorse e sono stati annunciati fondi per la produzione di vaccini in Italia.
Il vaccino potrà essere somministrato anche nelle farmacie e presso i medici di medicina generale.