Portale di Regione Lombardia per i vaccini Covid in tilt dopo poche ore 

Portale di Regione Lombardia per i vaccini Covid in tilt dopo poche ore 

Sanità

15/02/2021



Tweet di Emilio Didonè: non si poteva trovare un’altra soluzione? Le persone in coda sono più di centomila 

Il portale di Regione Lombardia per i vaccini antiCovid, on line dalle 13 di questa mattina, lunedì 15 febbraio, è stato sovraccaricato di richieste di adesione in poco tempo. Emilio Didonè, segretario generale Fnp Cisl Lombardia, ha espresso nel primo pomeriggio, in un tweet, il dubbio su una procedura di adesione al piano vaccinale che ha già mostrato i suoi punti deboli. 

Secondo quanto riportato da Lombardia Notizie online, a poco più di due ore dall’avvio del servizio di prenotazione, sono arrivate 12.095 adesioni. Si è trattato, per la maggior parte, di richieste provenienti dal portale, dato che solo 1.488 sono state effettuate tramite le farmacie e 88 dai medici di base.
Presto però il sistema di iscrizione da web si è intasato, per via dell’alto numero di richieste, imponendo all’utente più di un’ora di attesa. Il portale prevede che sia inviato un codice di verifica al telefono cellulare e su questa triangolazione si è verificato il primo intoppo. 

Segnaliamo da una testimonianza diretta: 

“Il problema non è che ci sono 100mila in attesa, ma ti fanno aspettare fino all'ultimo secondo (mancano 58 minuti ...dieci minuti....un minuto...non c'è più nessuno davanti a te) poi, dopo uno squillo di campane che ti fa supporre che finalmente sei arrivato, viene fuori l'avviso di riprovare più tardi. Alcuni utenti fanno più volte il giro ed è sempre così”.


Portale di Regione Lombardia in tilt. Il commento del sindacato dei pensionati

Scrive Emilio Didonè, segretario generale Fnp Cisl Lombardia: 

“Ci risiamo? Il primo click day per la prenotazione del vaccino anti Covid e già il sito va in tilt.
Siamo preoccupati. Considerando che stiamo parlando della prenotazione per gli over 80, non si poteva trovare una soluzione più in linea con la platea degli aventi diritto?”

Regione Lombardia ha spiegato così l’origine del problema:

“Sono stati riscontrati rallentamenti nella generazione da parte del gestore telefonico dell’sms necessario alla validazione del numero di cellulare inserito. Nell’attesa, infatti, la sessione potrebbe scadere richiedendo all’utente di effettuare un nuovo accesso. Regione Lombardia ha già provveduto a contattare il gestore telefonico affinché la problematica venga risolta al più presto”. 

L’invito della  Regione è di procedere anche nei prossimi giorni con l’iscrizione, a maggior ragione perché l’ordine di vaccinazione non corrisponde a quello delle adesioni: la priorità sarà data ai cittadini ultracentenari, che in Lombardia sono oltre 4.000. A scalare sarà il turno degli ultra novantenni, fino ad arrivare ai nati nel 1941.

Dal momento che il vaccino è volontario, Regione Lombardia ha scelto il sistema delle prenotazioni tramite la prima adesione spontanea del cittadino, ma ci sono stati esperti che hanno consigliato, per l’efficacia di una campagna vaccinale, un approccio differente, - come avviene in alcune regioni - secondo il quale è l’istituzione a contattare il paziente.