Welfare
07/01/2021
Non serve fare domanda, ma richiedere l’Isee 2021. Sarà Inps a occuparsi di inviare i dati delle famiglie con i requisiti di reddito richiesti
Bonus luce, bonus gas e bonus acqua da quest'anno sono riconosciuti in automatico.
Dal 1° gennaio 2021 le agevolazioni sulle bollette del gestore di elettricità, quelle per il bonus gas e per il bonus idrico scattano senza la necessità di fare domanda, ai cittadini che ne hanno diritto in base a requisiti di reddito.
Sarà sufficiente avere richiesto l'attestazione Isee aggiornata, cioè l'Isee 2021. Inps invierà i dati necessari al Sistema Informativo Integrato (SII), gestito dalla società Acquirente Unico, che provvederà a incrociare i dati ricevuti con quelli relativi alle forniture di elettricità, gas e acqua e abiliterà i bonus.
Cambiata la procedura per avere accesso al bonus, non saranno più valide eventuali domande presentate nel 2021 presso i Caf o i Comuni.
Bonus luce, gas e acqua: come funzionano
I requisiti di reddito richiesti per usufruire dei bonus non cambiano rispetto al 2020. Le agevolazioni economiche spettano:
- a chi riceve reddito o pensione di cittadinanza,
- oppure a chi ha un indicatore Isee non superiore a 8.265 euro
- o ancora a una famiglia con almeno 4 figli e un Isee di massimo 20.000 euro.
I bonus luce, gas e acqua sono erogati se uno dei componenti del nucleo familiare è intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o gas e/o idrica con tariffa per usi domestici e attivo, ma valgono anche per chi usufruisce di una fornitura condominiale.
Nell'automatismo annunciato con il 2021 non rientra il bonus per disagio fisico. I soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali per la loro sopravvivenza dovranno seguire la stessa procedura dell'anno scorso, cioè fare domanda del bonus per disagio fisico presso i Comuni o i Caf abiitati.