Covid19: Campania e Toscana in zona rossa. Nuovi ingressi nell’area arancione

Covid19: Campania e Toscana in zona rossa. Nuovi ingressi nell’area arancione

Notizie

16/11/2020



Scenario di rischio aggravato per regioni che in un primo momento erano in area gialla. Nessuna novità per la Lombardia

Dal 15 novembre la mappa dell'Italia suddivisa in zone relative allo scenario di rischio è cambiata. A partire da ieri, sono diventate arancioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche e rosse Campania e Toscana.
La ripartizione in zone, decisa dal Dpcm del 3 novembre, era già mutata una volta, in relazione all'aggiornamento dei dati sulla pandemia da Covid19.
Ad oggi sono nella situazione definita a maggior rischio e quindi in zona rossa:

Calabria, Campania, Lombardia, Piemonte, Toscana, Valle d'Aosta, Provincia Autonoma di Bolzano.

In zona arancione, con un rischio comunque alto, figurano in tutto:

Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Liguria, Puglia, Sicilia, Umbria.

In zona gialla, con uno scenario meno grave:

Lazio, Molise, Provincia autonoma di Trento, Sardegna, Veneto.

Covid19: il perché delle nuove zone

L'ordinanza del ministero della Salute è stata firmata in 13 novembre ed è già in vigore. Le “zone” sono individuate in base ai dati epidemiologici sulla diffusione dell'epidemia e agli scenari di rischio certificati nel report dell'Istituto superiore di sanità.
Si tratta dei 21 indicatori già menzionati nelle settimane scorse e che comprendono i numeri dei casi diagnosticati, dei guariti e dei decessi, ma anche altri parametri che aiutano a valutare la resilienza delle strutture sanitarie, cioè la loro attuale capacità di fronteggiare l'epidemia.

La Lombardia resta in zona rossa. L'incremento dei casi positivi nella regione è alto in tutte le province, con Milano, Monza e Brianza e Varese in testa.