Coronavirus seconda ondata. Didonè: massima prudenza per gli anziani

Coronavirus seconda ondata. Didonè: massima prudenza per gli anziani

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26/10/2020



L’invito a proteggersi, limitare le uscite, seguire le raccomandazioni di igiene

Del Coronavirus e della seconda ondata di contagi bisogna avere una giusta, ragionevole, paura. Emilio Didonè, segretario generale di Fnp Cisl Lombardia, invita pensionati e over 65 a tenere alta la guardia sui comportamenti da adottare per evitare il rischio di contagio. Afferma Didoné: 

“Noi anziani dobbiamo continuare a mantenere una giusta paura del contagio e a proteggerci di conseguenza”. 

Alle persone sopra i 65 anni, che restano la categoria più a rischio per il Covid-19, Didonè rivolge il consiglio di seguire sempre le raccomandazioni indicate dal ministero della Salute e, soprattutto in queste settimane, di limitare al massimo le uscite.

Si esce solo quando è necessario, come ripetono da giorni molti epidemiologi. Da più fonti è diffuso il consiglio per le persone con una o più malattie croniche: loro soprattutto, devono prestare la massima prudenza e cercare ogni soluzione che permetta loro di stare in casa, per esempio con la spesa a domicilio o con l'addebito della pensione sul conto corrente.

Didonè: non dimenticare l'igiene delle mani

Emilio Didonè ricorda che le principali prassi da adottare per proteggersi restano sempre le stesse: limitare i contatti sociali, indossare sempre la mascherina, prestando attenzione al suo utilizzo corretto, cioè coprendo sempre naso e bocca. L'igiene delle mani è un passaggio fondamentale, così come la buona abitudine a non portarsi le mani alla bocca, non toccarsi il volto e non toccarsi gli occhi, soprattutto quando si è fuori casa.
La distanza di sicurezza di almeno un metro, meglio se di più, è la regola più importante quando si è in presenza di altre persone. Vanno evitate le occasioni di assembramento, dal supermercato in alcune ore più frequentate sino ai mezzi pubblici.