Ottobre 2020: quali scadenze fiscali da ricordare per i pensionati

Ottobre 2020: quali scadenze fiscali da ricordare per i pensionati

Notizie

06/10/2020



Il passaggio da Pin a Spid per i servizi Inps, ma anche la domanda  per incremento pensioni di inabilità e il modello 730/2020 integrativo

Per il mese di ottobre 2020 sono da segnare in agenda alcune scadenze fiscali. Trascurando la notiziza sulla pensione, il cui pagamento è già iniziato dalla fine di settembre, la prima data da ricordare il primo di ottobre è l'inizio della fase di transizione per i servizi telematici Inps, con il graduale passaggio allo Spid.

Il primo ottobre era anche l'ultimo giorno a disposizione dei titolari di contratti di locazione e affitto per versare l'imposta di registro relativa a contratti nuovi o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° settembre 2020.  La scadenza non riguardava i contratti di locazione abitativa per i quali si è scelto il regime della "cedolare secca".

Il 9 ottobre è il termine per fare domanda di incremento pensioni di inabilità. Possono presentarla i soggetti titolari di pensione di inabilità, ai sensi dell'art. 2 della L. n. 222/1984, sopra i 18 anni, ad alcune condizioni di reddito. L'aumento è stato stabilito dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 152/2020: ma è necessario fare domanda. La maggiorazione viene riconosciuta dal primo giorno del mese successivo a quello della presentazione della domanda. In considerazione dei tempi stretti, può essere utile rivolgersi al Patronato Inas-Cisl, per ogni forma di consulenza in ordine alla compilazione delle istanze.

Contributi per i lavoratori domestici; 730 integrativo

Entro il 10 ottobre le famiglie che si avvalgono di collaboratori domestici, badanti e baby-sitter dovranno versare i contributi del l 3° trimestre 2020.
Il 26 ottobre, infine, è una data da ricordare per il modello 730/2020 integrativo.
Si tratta dell'ultimo giorno a disposizione per la presentazione ad un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) o a un professionista abilitato, anche in caso di assistenza prestata dal sostituto d'imposta, della dichiarazione integrativa (modello 730 integrativo). Il modello 730 integrativo si presenta qualora dall'elaborazione della precedente dichiarazione siano riscontrati errori che non incidono sulla determinazione dell'imposta.

Foto di Lukas Blazek