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14/05/2020
Raccomandato per clienti e utenti. L'ordinanza regionale del 13 maggio sarà in vigore dal 18 al 31 maggio, salvo prossime disposizioni
Controllo della temperatura obbligatorio nelle aziende in Lombardia. Lo stabilisce l'ordinanza regionale 546 del 13 maggio 2020: la misurazione della febbre sui luoghi di lavoro, prima comunque raccomandata, sarà obbligatoria, a partire dal 18 maggio. La misura fa parte dei provvedimenti pensati per contenere il rischio di contagio da Covid19 e, al tempo stesso, permettere la ripresa delle attività produttive.
L'ordinanza ribadisce la procedura già conosciuta per chi dovesse manifestare la febbre: il lavoratore non si reca alla sua postazione, ma deve essere momentaneamente isolato, in attesa di informare l'Ats e di far partire la prassi sanitaria.
L'ordinanza aggiunge che la misurazione della temperatura è raccomandata fortemente anche nei confronti dei clienti o utenti, prima dell'accesso in azienda e specifica che in caso di febbre il visitatore non potrà entrare.
Controllo della temperatura obbligatorio nelle aziende
Nelle settimane scorse già alcuni ipermercati avevano predisposto misure per il controllo della temperatura dei clienti in entrata. Questa misura potrebbe estendersi, vista l'ordinanza, in molti luoghi aperti al pubblico. Al cittadino che dovesse manifestare febbre, sarà il negozio o l'azienda a segnalare la necessità di contattare il proprio medico curante.
Regione Lombardia, sempre nell'ordinanza del 13 maggio, usa la formula della forte raccomandazione per invitare le aziende a utilizzare l'applicazione AllertaLom, disponibile da diverse settimane per smartphone Android e Ios.
Nella consueta diretta Facebook del pomeriggio, ieri la Regione ha sottolineato l'importanza, ai fini statistici ed epidemiologici, dell'applicazione che, se compilata periodicamente, permetterebbe di controllare lo stato di salute dei cittadini lombardi e gli sviluppi della pandemia.
Regione ha invitato i cittadini a rispondere alle domande del questionario di AllertaLom anche per conto di familiari come bambini o anziani. L'ordinanza vale, fino a nuova disposizione, dal 18 maggio al 31.