Dpcm del 26 aprile: cosa cambia per gli anziani. Resta la raccomandazione a non uscire

Dpcm del 26 aprile: cosa cambia per gli anziani. Resta la raccomandazione a non uscire

Notizie

27/04/2020



Il decreto include una menzione delle misure nelle Rsa. Obbligatorio per tutti, nei locali pubblici al chiuso, l’uso delle mascherine

Il Dpcm del 26 aprile 2020 comprende alcune novità per i cittadini e le attività produttive, ma contiene anche misure che non cambiano, rispetto al lockdown. Per gli anziani, l'attenzione è massima e, anche dopo il 4 maggio, permane la raccomandazione a non uscire, salvo casi di necessità.
I decreti emessi in questo periodo usano in genere due espressioni: raccomandare e obbligare. Chi ha febbre sopra i 37,5 e mezzo, per fare un esempio, non deve uscire e deve limitare al massimo i contatti sociali. Dal 4 al 18 maggio, periodo di validità della cosiddetta fase 2, per gli anziani permane l'espressa raccomandazione a non uscire. La raccomandazione vale anche per le persone immunodepresse o affette da malattie croniche o da più di una patologia.

Quello che cambia, sulla carta, è la possibilità di ricevere visite, perché con la fase 2 è possibile spostarsi di casa, all'interno della propria regione, per visitare un congiunto.

Dpcm del 26 aprile: aprono i parchi, restano misure cogenti nelle Rsa

Se riaprono i parchi e, nelle prossime settimane, potrebbero vedersi più saracinesche alzate nei negozi, le misure della fase 2 si fanno caute per le strutture sanitarie. Resta, come durante il lockdown, il divieto, per un accompagnatore, di sostare nelle sale di attesa dei pronto soccorso.
Il Dpcm del 26 aprile include un articolo sulle Rsa: vi si legge che i visitatori nelle strutture socioassistenziali sono ammessi solo previa autorizzazione della direzione. Si dice anche che le Rsa sono tenute ad adottare le misure necessarie a prevenire l'infezione.
Come già accade in Lombardia, per uscire di casa per recarsi in luoghi pubblici chiusi, come ad esempio supermercati o bar o ristoranti da asporto, è annunciato l'obbligo di indossare le mascherine. La misura vale per tutti, esclusi i bambini sotto i sei anni.